
D-Sign for The One
Se vogliamo assistere ad un processo di trasformazione, o meglio, se abbiamo il desiderio di partecipare al “fenomeno” della trasformazione il salone The One Milano ti offre la risposta. Eh sì, allo stand C10 della fiera è infatti possibile “entrare” nel mondo di Diana e di D-sign, dove ogni abito è camaleontico perché si trasforma sul corpo di chi lo indossa a secondo delle sue esigenze ed occasione.
Capi pensati, studiati e ricercati nel minimo dettaglio che stupiscono tutti coloro che li osservano. Ogni abito capo non è solamente quello che sembra; è molto di più. Sciarpe che si trasformano in giacchette e pocho oppure gonne che diventano sia vestiti che mini-jacket. Questa è solo una piccola parte del mondo D-sign, un’offerta che incuriosisce per la sua innovazione, cura, ricerca e per la sua capacità di rispondere anche alle esigenze economiche del consumatore poiché un solo “pezzo” assolve più funzioni.
In occasione del The One Milano Diana presenta la nuova collezione primavera estate dove nuove forme e colori si fondono dando vita ad una linea nuova ed unica… il capo protagonista?! Una rivisitazione a dir poco unica dell’iconico tubino di Chanel. Curiosi?!
Follow Diana & Follow D-Sign Collection!
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La moda sposa l’arte con Barbara Iacobucci
Quanto la passione per l’arte e per la moda si fondono ci troviamo dinnanzi ai capi unici realizzati da Barbara Iacobucci. Linee classiche che si plasmano su tessuti moderni e ricercati, elementi eleganti che sposano colori alla moda, predecessori delle prossime tendenze.
Oggi a Milano tre abiti di Barbara hanno rapito l’attenzione dei milanesi, dei passanti e, soprattutto, degli amanti della moda. La fashion designer romana in collaborazione con MAD, una delle più famose gallerie d’arte e moda di Milano, ha organizzato uno shooting itinerante per il centro della capitale della moda.
Hanno sfilato tre modelli completamente differenti, ma accumunati dalla cura del dettaglio. Questi tre capi, posti insieme, hanno creato un armonioso mix di forme e colori: tra i due abiti neri, uno lungo e classico e l’altro corto e dinamico, si è posto un abito due pezzi, uno tra i primi modelli della nuova collezione di Barbara, completamente ispirata al periodo del Rinascimento.
Grandi donne Diana e Barbara accumunate da una grande diversissima creatività 😊
e da un enorme talento
Davvero interessante, un connubio di abiti davvero bello☺️
le linee di Barbara sono sempre pensate e studiate in ogni minimo dettaglio
Purtroppo non sono riuscita ad andare alla sfilata per altri impegni! Però andrò a scoprire di più ✨
certo federica.. trovi tutti gli aggiornamenti sul mio blog
Molto bella questa idea di un abito che si trasforma sul corpo di chi lo indossa ☺️
Hai proprio ragione
Molto bella l’idea di uno shooting per le vie della città, un modo per avvicinarsi al pubblico e coglierne le impressioni.
Bella e divertente
Gli abiti trasformabili sono sempre più diffusi, basta pensare anche all’abito da sposa..
Belli e versatii
Quanto mi manca la settimana della moda a Milano! Ho dei bellissimi ricordi di quando ero piccina. Vestirsi ora tra i vichinghi è una impresa ardua.
Quanto ti capisco
È un contesto di grande interesse e stile
Questa è un’idea interessante abbiamo bisogno di innovazione in ogni ramo, la moda come sempre non si fa attendere e cavalca l’onda delle novità sorprendendoci come pochi, pensiamo sempre che la moda sia un corpo a se, invece non è vero è un corpo che vive e respira piena di persone fantastiche e creative che possono davvero cambiare le cose, con il giusto impegno, un articolo davvero bello, grazie per averlo condiviso con noi.
Oggi credo che se non ci si innova si rischia davvero di fallire e di cadere. Bisogna avere il coraggio anche di investire