Cos’è un NFT nella moda?
Gli NFT sono token digitali unici nel loro genere che dimostrano la proprietà di un asset. Per fornire trasparenza sull’autenticità e la proprietà, questi token possono essere scambiati in modo sicuro, con la cronologia delle transazioni registrata su una Blockchain, un libro mastro pubblico digitale decentralizzato.
Gli NFT sono in genere associati a risorse digitali come immagini o video, ma sono anche utilizzati per registrare la proprietà di beni fisici come immobili, opere d’arte e, ancora più spesso, abbigliamento.
Gli NFT di moda possono assumere molte forme, inclusi capi virtuali che i clienti possono indossare all’interno di ambienti virtuali, contenuti digitali con cui i proprietari possono interagire e persino gemelli digitali di creazioni fisiche.
L’abito iridescente di The Fabricant, venduto per l’equivalente di $ 9.500 a maggio 2019, è stata la prima vendita registrata di un NFT di moda.
Da allora, un numero crescente di marchi, tra cui Louis Vuitton, Burberry, Nars, Levi’s, Clinique, Dolce & Gabbana, Gap e Adidas, ha lanciato una vasta gamma di progetti NFT. Balmain ha rilasciato almeno quattro progetti NFT e sta ancora lavorando su altri. Secondo i dati raccolti per il Vogue Business Index, il 17% dei marchi nell’indice aveva lavorato con NFT a partire dall’inverno 2021.
Ora, non passa settimana senza che un nuovo marchio di moda annunci la sua incursione nel mondo degli NFT.
