Ieri, 27 gennaio è stato il giorno della memoria.
Una data importante per non dimenticare il male che uomini hanno posto a altri uomini, donne e bambini.
Scelgo oggi, 28 gennaio, il giorno seguente alla commemorazione di riportare una poesia sul tema.
Bisogna ricordare sempre, non solo nella data ufficiale della ricorrenza…
Un paio di scarpette rosse di Joyce Salvadori Lussu
C’è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Schulze Monaco”.
C’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buckenwald
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’ eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
C’è un paio di scarpette rosse
a Buckenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.
18 Comments
Una data per non dimenticare
Un momento che non deve essere dimenticato per non commettere gli stessi errori
Una poesia che aiuta a ricordare sempre
ma che bella poesia molto toccante
Ciò che è accaduto corrisponde al momento più basso dell’umanità. Bisogna ricordare sempre in modo che ciò che è accaduto non si ripeta più.
Maria Domenica
Non dobbiamo mai dimenticare la crudeltà di quello che hanno fatto
una realtà che è esistita purtroppo, ma che non dobbiamo mai sottovalutare
non me lo aspettavo che in Spagna non se ne parlasse
Non bisogna mai dimenticare quello che è successo
Mi ritrovo molto nel tuo pensiero
Brividi che tutti noi proviamo
ho scelto di riportarlo in seguito apposta perchè non bisogna mai dimenticare
Una triste pagina della storia, che bisogna ricordare per fare in modo che non si verifichi più.
Io ho ancora i brividi ogni volta che penso a quello che è successo, mi vergogno della razza umana.
Impossibile dimenticare, ogni volta che leggo di questo periodo di storia rabbrividisco a sapere cosa l’ìuomo sia riuscito a fare
Una poesia molto toccante, che porta a riflettere. Per non dimenticare mai quello che è successo.
devo dire che da quando vivo all’estero mi stupisce che non se ne parli assolutamente.. qui in Spagna neanche accennato..come se fosse una cosa che riguarda solo l’italia e la germania..
Triste, bella e commemorativa. Una triste realtà quella dell’eccidio di ebrei e rom che non va dimenticata