A tu per tu con la realtà…

A tu per tu con la realtà…

Revisione degli equilibri.

Ecco quello che recepisco quando mi fermo e cerco di analizzare in modo oggettivo il coronavirus e il cambiamento sociale ed economico che questa emergenza medica sta andando a delineare in modo profondo e irreversibile.
Ascoltando e osservando quanto mi circonda recepisco voci e sensazioni differenti che cerco di non valutare o giudicare. L’unico elemento, l’unico fattore inequivocabile ed evidente è la consapevolezza e l’evidenza che oggi noi e la nostra società diversa. Un contesto differente rispetto al passato, ma allo stesso tempo diverso da come si connoterà nel futuro.
Se dovessi definire questa condizione oserei dire che la nostra società emerge come totalmente comprabile a quel re nudo della fiaba, messo in luce all’improvviso dalla voce ingenua di un bambino. La nostra quotidianità e le nostre certezze si sono rivelate effimere andando a delineare un mondo e il modo in cui vivevamo (o speravamo) effettivamente diverso dalla realtà.
Il covid-19 ci ha dimostrato “di punto in bianco” che non siamo invincibili, che le emergenze esistono e che dobbiamo essere in grado di arginare.
Forse ci credevamo onnipotenti, così come affermano alcuni sociologi, ma volenti o nolenti dobbiamo guardarci allo specchio e capire che siamo umani. Siamo vincibili. Possiamo perdere se non combattiamo e – soprattutto – se non lo facciamo insieme.
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A mio parere, da persona che si trova al Nord, immersa nell’epidemia concreta, mediatica e psicologica che si è delineata, identifico il coronavirus nella sua tragicità anche come una vera opportunità.
Ci troviamo obbligati ad essere concreti, a guardare la vita. Questo significa che sa una parte non possiamo più ritardare di innovarci, richiudendoci, così come abbiamo sempre fatto, nei modelli mentali consolidati, dobbiamo avere la forza e la volontà di cambiare anche se questo ci spaventa.
La grande possibilità che ci viene data è un’altra ovvero quella di darci per la prima volta  “la mano” per camminare insieme.
Italiani con italiani, Italia per l’Italia.
È nostro dovere impegnarci ad aiutarci l’uno con l’altro con le azioni banali, consumiamo italiano, diamo lavoro ai nostri compaesani, facciamoci conoscere. Siamo la squadra che abbiamo dimenticato di essere.

41 commenti su “A tu per tu con la realtà…

  1. Tutto quello che sta succedendo ci sta facendo capire che non siamo invincibili e che dobbiamo apprezzare di più quello che abbiamo perché proprio adesso che dobbiamo rinunciarvi ne capiamo il valore

  2. Questo virus ci fa capire molte cose in primis che su questa terra siamo come dei fiori basta un forte vento per volare via. Speriamo che passi al più presto.

  3. Devo essere sincera, non credo che “impareremo qualcosa da questa situazione”. Credo che, chi ha un’attitudine resiliente sempre, chi sa imparare dal bene e dal male, imparerà, si fermerà, ridarà le giuste priorità a tutto. Chi non lo fa già in tempi di pace, non imparerà nulla dai tempi di guerra.

  4. Sono d’accordo con te sull’idea però non credo che le persone cambieranno. Basta vedere come escono ugualmente nonostante i mille divieti e appelli a stare a casa.

  5. in questo periodo di reclusione forzata sto riflettendo tanto e ammetto che tante cose per cui mi arrabbiavo erano futili…le cose spiacevoli sono ben altre…

  6. Non avrei mai pensato di poter vivere un momento del genere ma in tutto questo momento brutto sto cando l’importanza delle piccole cose, delle persone che non dobbiamo dare per scontate ma soprattutto su quanto è importante la vita.

  7. Sono convinta che oltre alla percezione di caducità, questo momento difficile ci porterà una visione nuova, migliore, di ogni aspetto della vita. Più profonda e meno frivola.

  8. Che triste realtà che stiamo vivendo, questo però ci ha portato a capire molte cose fra cui in primis i veri valori della vita.

  9. Grazie per le belle parole. Ci siamo sentiti tutti un po’ così, e la situazione “forzata” ci ha portato a cambiare le nostre abitudini e anche a un’introspezione che veniva a mancare da tanto. Speriamo che la situazione passi al più presto, ma ne usciremo senz’altro fortificati.

  10. Si uscirà da questo periodo cambiati. Spero si darà maggiore attenzione a tutti quegli aspetti che si sono sempre dati per scontati e che ci siamo resi conto che tanto scontati non sono

  11. Dobbiamo essere tutti più responsabili non possiomo, mettere a rischio al nostra e la vita degli altri, ne usciremo con una cosienza più matura

  12. speriamo di uscire da questa situazione il prima possibile o meglio ancora prego in un miracolo per uanto riguarda il vaccino visto che a Hong Kong pare ci sia un reload del virus…… speranza ne ho ancora …… prego…..

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